Capodanno: Attenzione ai petardi
INFO UTILI PER AIUTARE I VOSTRI ANIMALI A SUPERARE L'INCUBO DEL CAPODANNO
Ogni ultimo giorno dell’anno, per i nostri cani e gatti arriva l’incubo dei petardi.
Non pensate che sia un timore infondato, tutt’altro.
Secondo l’Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) sono circa 5.000 gli animali che perdono la vita nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio.
Ma non è questo il motivo per giustificare il loro spavento.
Per loro, questo terrore dei botti è istintivo: fa parte di un meccanismo atavico che in natura dovrebbe servire a salvarli inducendoli ad allontanarsi da un potenziale pericolo. Purtroppo non sempre ci riescono e a volte finiscono per morire di crepacuore.
Sta dunque a noi documentarci e capire che cosa li terrorizza davvero per proteggerli nel modo migliore possibile.
Innanzitutto dovete sapere che i nostri animali sviluppano uno stato ansioso per tutta la giornata e questo avviene perchè i fuchi d’artificio non sono prevedibili, compaiono a intervalli irregolari e non c’è possibilità di fuga.
Oltre al fatto di non poter dare un senso a ciò che sta accadendo, i botti di Capodanno sono poi intrinsecamente più terrorizzanti per gli animali che per noi a causa della diversa sensibilità agli stimoli ambientali.
È importante ricordare infatti - evidenzia l’Oipa - che “gli animali hanno una diversa percezione dei rumori.
Nei cani, ad esempio, il senso dell’udito è notevolmente superiore a quello umano.
Oltre a sentire vibrazioni comprese tra 20 mila e 40 mila Hz (l’uomo non sente quelle che superano i 20 mila), sentono a un volume doppio del nostro. Inoltre, una componente dei fuochi per noi marginale, quella olfattiva, è particolarmente rilevante per i cani che sono in grado di sentire odori a una concentrazione un milione di volte inferiore a quella percepita dall’uomo e a una distanza per noi inimmaginabile”.
La loro sensibilità di gran lunga più sviluppata della nostra e ciò amplifica a dismisura il loro terrore. E questo peggiora la situazione amplificando la paura in una notte in cui si susseguono botti e petardi da cui le reazioni scomposte e potenzialmente pericolose.
“I forti rumori - mette in guardia Ilaria Innocenti, responsabile Lav settore Cani e Gatti - sono fonte di pericolo per gli animali poiché li gettano nel terrore, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come divincolarsi follemente per strappare la catena, gettarsi giù da finestre e balconi, scavalcare recinzioni, liberarsi dal guinzaglio e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. Il loro udito è infatti talmente sviluppato e sensibile che le detonazioni possono provocare loro grave disorientamento e paura, condizioni che possono essere estremamente nocive per la loro incolumità, soprattutto se si tratta di animali anziani o cardiopatici”.
L’appello, come ogni anno è dunque quello di rinunciare ai botti che possono minare la nostra salute e quella degli animali che abbiamo attorno.
Save you pets!